Italia

La reclusione amministrativa è il nuovo business dei privati

La reclusione amministrativa è il nuovo business dei privatiIl Cpr di Gradisca – Getty Images

Cpr Le multinazionali arrivano a gestire anche 100 centri in diversi paesi europei. Per guadagnare si taglia: 4,88 euro a persona al dì per pranzo, cena e costi del personale

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 6 febbraio 2024
Il suicidio di Ousmane Sylla nel Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) di Ponte Galeria, a Roma, è solo l’ultimo di una serie di episodi violenti che avvengono all’interno dei Cpr italiani, dove le persone migranti vengono detenute poiché prive di un permesso di soggiorno. Nonostante le condizioni inumane e degradanti all’interno dei Centri siano ormai note, ciò che è meno noto è il funzionamento dell’apparato gestionale. Parlarne è fondamentale per avere un quadro chiaro della spirale di violenza a cui sono sottoposte le persone migranti. I Cpr sono gestiti da società private, come spiegato nel rapporto l’Affare Cpr,...

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