Internazionale
La resistenza delle donne brasiliane contro Bolsonaro
Giornata mondiale contro la violenza sulle donne In prima fila durante la campagna elettorale, i movimenti femministi hanno raccolto anche il sostegno internazionale. L’ascesa dell’ex capitano, sessista, misogino e omofobo in un Paese in cui vengono assassinate tredici donne ogni giorno e si registra uno stupro ogni undici minuti
Giornata mondiale contro la violenza sulle donne In prima fila durante la campagna elettorale, i movimenti femministi hanno raccolto anche il sostegno internazionale. L’ascesa dell’ex capitano, sessista, misogino e omofobo in un Paese in cui vengono assassinate tredici donne ogni giorno e si registra uno stupro ogni undici minuti
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 24 novembre 2018
La Giornata mondiale contro la violenza sulle donne non poteva cadere in Brasile in un momento più amaro. Se la vittoria di Jair Bolsonaro al secondo turno delle presidenziali del 28 ottobre è stata una tragedia per tutto il Paese, sicuramente lo è stata in maniera particolare per le donne. ERANO STATE LORO, mentre l’ex capitano avanzava inesorabilmente nei sondaggi, a mobilitarsi in maniera più decisa, creando su Facebook il gruppo «Donne unite contro Bolsonaro» che, in pochissimo tempo, dietro lo slogan «Ele não» (lui no) , aveva oltrepassato i tre milioni di partecipanti. Ed erano state sempre loro a...