Europa

«La rete dei curdi ad Hanau è radicata, per questo è presa di mira»

«La rete dei curdi ad Hanau è radicata, per questo è presa di mira»Presidio per le due vittime curde, Ferhat Ünvar e Gökhan Gültekin

Germania Nella città con il 20% di migranti, la comunità curda è tra le più ampie. Negli anni ha aperto centri culturali, delle donne, dei giovani. E ora esprime la sua rabbia per una politica incapace di reagire alla propaganda e le aggressioni dell'ultradestra

Ieri non c’era città tedesca che non avesse risposto all’appello della campagna #RiseUpForRojava: Dresda, Berlino, Francoforte, Monaco, Colonia, Lipsia. Decine di presidi per protestare contro la violenza fascista che la notte precedente ha bagnato di sangue la cittadina di Hanau. Ad Amburgo davanti alla sede dell’AfD, il partito di ultradestra che da anni accende xenofobia e razzismo. Ad Hanau a Marktplatz in centinaia alle 18 hanno acceso candele di commemorazione per le vittime e di rabbia per l’aumento di attacchi dell’estrema destra alle comunità migranti. Tra queste quella curda, numerosissima in Germania e nella stessa Hanau, con il suo 22%...

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