La ricerca di un spazio dei piccoli lettori facendo i conti con povertà e analfabetismo
Un'opera dell'artista mozambicana Reinata Sadimba
Cultura

La ricerca di un spazio dei piccoli lettori facendo i conti con povertà e analfabetismo

Children’s book fair di Bologna Dal Mozambico, l’intervento della fondatrice di Editora Trinta Zero Nove. Dei trentasei editori e librai esistenti nel Paese, pochissimi si rivolgono all’infanzia e ai giovani adulti. Io stessa posso considerarmi una editrice per ragazzi di ultima acquisizione, essendo entrata nel settore casualmente attraverso un progetto di promozione della traduzione letteraria tra i giovani
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 18 marzo 2022
Diciotto anni è l’età media dei mozambicani e bambini e bambine rappresentano il 50% della popolazione del mio Paese. Può sembrare un dato incoraggiante per gli editori che si rivolgono all’infanzia, ma è fondamentale – prima di fare un affondo sul panorama dell’editoria – comprendere la situazione sociale ed economica del Mozambico. OGGI IL 39% dei mozambicani è analfabeta, la maggior parte sono donne. Inoltre, più della metà della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà. Ci sono poche o nessuna statistica sulle abitudini di lettura, nulla che riguardi i best-seller e penuria anche di dati sulle pubblicazioni...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi