Internazionale
La risposta di Trump: grandi affari per il riarmo di Seul
La crisi dei missili Il sudcoreano Moon Jae-In sembra aver dismesso i panni della colomba dopo i colloqui telefonici con Trump, Vladimir Putin, Shinzo Abe e Angela Merkel
in uno schermo televisivo a Seul i volti del presidente Moon Jae-in e Donald Trump
La crisi dei missili Il sudcoreano Moon Jae-In sembra aver dismesso i panni della colomba dopo i colloqui telefonici con Trump, Vladimir Putin, Shinzo Abe e Angela Merkel
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 6 settembre 2017
La diplomazia secondo Donald Trump continua a passare per i messaggi su Twitter. Ed è in 140 caratteri che, sull’onda delle tensioni nella penisola coreana dopo il sesto test atomico condotto dal regime di Pyongyang, il tycoon ha annunciato di voler consentire a Corea del Sud e Giappone l’acquisto di ulteriore equipaggiamento militare statunitense, altamente sofisticato. Il cinguettio presidenziale ha confermato quanto fatto sapere già nella notte di lunedì, quando la Casa Bianca spiegava di aver garantito al presidente sudcoreano Moon Jae-in l’opportunità di acquistare armi per «molti miliardi di dollari». Una notizia capace di mettere in fibrillazione l’industria bellica...