Internazionale
La Russia putiniana tra “fronde” e fedelissimi
Inchiesta Dopo la Crimea e il conflitto in Ucraina: cosa rischia la vita politica dello «zar del Cremlino»
Lo "zar" del Cremlino, Putin – Reuters
Inchiesta Dopo la Crimea e il conflitto in Ucraina: cosa rischia la vita politica dello «zar del Cremlino»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 20 settembre 2014
«Gli oligarchi sono tutti all’estero», si potrebbe dire parafrasando il Poligraf Poligrafovic de «I signori sono tutti a Parigi» in Cuore di cane. Ma non sarebbe vero. Molti oligarchi, numerosi multimiliardari (se non i più ricchi, di sicuro quelli più legati al potere) sono in Russia, o in alcune delle repubbliche ex sovietiche. Sembrerebbe dimostrarlo il fatto che le ultime sanzioni occidentali riguardino, oltre che compagnie, istituti, banche, anche vari personaggi di primo piano dell’economia e della politica russa, i cui nomi, si dice, comparivano già prima in un elenco messo a punto dal dissidente russo Aleksej Navalnyj. Che poi...