Internazionale
La Russia vicina al default pensa a nazionalizzare le aziende in fuga
Crisi ucraina Se ne va anche Goldman Sachs. Il Cremlino minaccia un aumento dei prezzi alimentari a livello mondiale
Vladimir Putin – Ap
Crisi ucraina Se ne va anche Goldman Sachs. Il Cremlino minaccia un aumento dei prezzi alimentari a livello mondiale
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 11 marzo 2022
Se ne va anche Goldman Sachs. La più grande banca d’affari del mondo si aggiunge all’esodo di aziende occidentali che abbandonano di corsa la Russia. Era a Mosca dal 1998, la superbanca di Wall Street, quando Vladimir Vladimirovic Putin era “solo” il capo del Fsb (il Kgb post-sovietico) – sarebbe diventato primo ministro l’anno dopo. Non è enorme, l’ufficio russo di Goldman Sach, e nemmeno molto esposto (dichiara 650 milioni di dollari a fine 2021). Ma è un’azienda americana e alle sanzioni americane deve obbedire. Quella delle sanzioni è una guerra, non molto meno sanguinosa dell’altra, certamente più globale. La...