Italia
La Sapienza, dopo le cariche occupata la facoltà di Scienze politiche
Università Gli studenti chiedono le dimissioni della rettrice Polimeni. «Non siamo qui a fare la parte delle vittime, dei poveri studenti manganellati dalla polizia. Siamo qui perché vogliamo costruire un’altra università», dicono al microfono
L'assemblea nel cortile di Scienze politiche, università La Sapienza di Roma – Giansandro Merli
Università Gli studenti chiedono le dimissioni della rettrice Polimeni. «Non siamo qui a fare la parte delle vittime, dei poveri studenti manganellati dalla polizia. Siamo qui perché vogliamo costruire un’altra università», dicono al microfono
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 28 ottobre 2022
Giansandro MerliROMA
Il profumo che si sente nel cortile di Scienze politiche dell’università La Sapienza di Roma forse non arriva in parlamento, ma gli esponenti del governo che hanno naso possono iniziare a preoccuparsi. Gli studenti che martedì scorso volevano contestare il convegno con Fabio Roscani, presidente di Gioventù nazionale e neodeputato di FdI, e Daniele Capezzone sono stati caricati in 50. Nel corteo successivo erano 400. Ieri si sono ritrovati in centinaia per l’assemblea pubblica «Vostro il governo, nostra la rabbia». E hanno occupato la facoltà. È da questi corridoi, insieme a quelli della vicina Lettere, che sono partiti tutti gli...