Lavoro
La scomparsa di Marchionne. I sindacati ricordano chi li ha divisi
Reazioni Un «interlocutore oculato» per la Uil, l'uomo della rottura per la Cgil
Gli stabilimenti Fiat a Torino
Reazioni Un «interlocutore oculato» per la Uil, l'uomo della rottura per la Cgil
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 26 luglio 2018
«Duro negoziatore, bravo organizzatore, non ha però saputo né voluto indirizzare l’azienda che guidava al dialogo e alla collaborazione con una parte importante dei lavoratori italiani». Nel comunicato con cui la segreteria della Cgil, guidata da Susanna Camusso, esprime ai familiari di Sergio Marchionne cordoglio per la scomparsa del manager, nonché stima («ha l’indubbio merito di aver salvato un’azienda morente»), il sindacato di corso d’Italia sottolinea la grave frattura nelle relazioni sindacali sancita dall’era Marchionne. La Fiom di Maurizio Landini, che si era opposta al contratto separato, fu espulsa dalla rappresentanza in fabbrica, esclusa dalle Rsa. Le tute blu portarono...