Italia
La Sea Eye verso Malta. Salvini: «Ciao, ciao»
Mediterraneo Sulla nave il cibo scarseggia, molti dei 64 migranti a bordo costretti all’addiaccio con il mare in tempesta. Ma il ministro esulta. Unione Europea e Berlino mediano, ma La Valletta e Roma tengono i porti chiusi
Un uomo prega sul ponte della nave della ong tedesca Sea Eye, la Alan Kurdi, ancora in navigazione sul Mediterraneo – AP
Mediterraneo Sulla nave il cibo scarseggia, molti dei 64 migranti a bordo costretti all’addiaccio con il mare in tempesta. Ma il ministro esulta. Unione Europea e Berlino mediano, ma La Valletta e Roma tengono i porti chiusi
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 7 aprile 2019
Dopo aver girato a vuoto lungo i margini delle acque territoriali italiane al largo di Lampedusa, ieri la Alan Kurdi, la nave dell’ong tedesca Sea Eye, ha messo la prua verso est in direzione Malta, sfruttando una finestra meteo positiva, nel mezzo di un mare che annuncia una nuova tempesta. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ieri festeggiava: «Dietrofront nave ong. Molto bene, in Italia non si passa». L’equipaggio e i 64 migranti salvati mercoledì sperano di poter ottenere il via libera allo sbarco dal premier Joseph Muscat. Ci sta lavorando il governo tedesco ma ancora ieri pomeriggio Roma e La...