Internazionale
La Seta nera dei contractors
Usa/Cina Erik Prince è finanziatore di Trump ed ex boss dei mercenari Blackwater. Oggi è a capo di un’azienda partecipata dalla cinese Citic che ha aperto due campi di addestramento in Cina. Per sfruttare il piano di Pechino «One Belt One Road»
Un contractor della Blackwater impegnato in Iraq nel 2004 – Foto ApUsa/Cina Erik Prince è finanziatore di Trump ed ex boss dei mercenari Blackwater. Oggi è a capo di un’azienda partecipata dalla cinese Citic che ha aperto due campi di addestramento in Cina. Per sfruttare il piano di Pechino «One Belt One Road»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 10 marzo 2017
Da tempo negli Usa si discute del nuovo progetto lanciato dalla Cina, «la nuova via della Seta», nota come «One Belt One Road» (Obor). Un progetto mastodontico che rappresenta la proposizione «globale« della Cina. Oltre 60 paesi coinvolti, metà della popolazione mondiale, per un giro d’affari di miliardi di dollari, una banca di investimenti a guida cinese, la Aiib, e un fondo creato ad hoc da Pechino. Per la Cina si tratta di una piattaforma a disposizione di tutti, nella logica del «win-win», che potrebbe inaugurare il cosiddetto «imperialismo dei corridoi», il modo con cui Pechino intende la «globalizzazione»: come...
