Politica

La sfida del cibo contro le ossessioni

La sfida del cibo contro le ossessioni

Food Nell’anno di Expo Milano, l’imperativo «nutrire il pianeta» è quasi un marchio spettacolare. Ma se si celebrano autenticità e salutismo non vengono affrontati i problemi più urgenti, a cominciare dalla necessità di nuove pratiche agro-ecologiche. E se in futuro riscoprissimo il valore dell’esperienza?

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 31 dicembre 2015
Se la fine di ogni anno è sempre tempo di bilanci e buoni propositi, per il 2015 anche il sistema del cibo ne merita uno. Il cibo sembra infatti generare un’ossessione diffusa, è esibito, diventa spettacolo, gli chef sono le nuove star. Si cerca un’esperienza unica e autentica, se di autenticità in fatto di cibo sia mai possibile parlare. Ci si sofferma sugli aspetti nutrizionali, si erigono altari ai «super food» e si creano nuovi nemici da mettere al rogo secondo l’Oms. Mentre surrogati e sostituti, dalla dubbia provenienza e lavorazione, invadono gli scaffali dei supermercati sull’onda della vena salutista,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi