Europa
Sami (Unhcr): «Situazione drammatica, fermare gli sbarchi non basta»
Carlotta Sami, Unhcr I trafficanti stanno cercando nuove rotte, ma nel frattempo i migranti sono abbandonati. L’Europa deve prenderne subito almeno 40 mila
Carlotta Sami, Unhcr I trafficanti stanno cercando nuove rotte, ma nel frattempo i migranti sono abbandonati. L’Europa deve prenderne subito almeno 40 mila
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 8 settembre 2017
«La situazione dei migranti in Libia ha raggiunto livelli di sofferenza intollerabili. Per questo dobbiamo agire in fretta. Tanto velocemente ci si è mossi per fermare i flussi, altrettanto velocemente ora dobbiamo muoverci per aprire vie di ingresso legali in Europa». Carlotta Sami è la portavoce per il Sud Europa dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati. Sami, l’Europa sembra scoprire adesso quello che in realtà si sa da sempre: in Libia i migranti vengono torturati. L’Europa credo che sia perfettamente consapevole della situazione dei rifugiati in Libia, anche perché prima del rapporto di Medici senza frontiere ce ne sono stati...