La situazione oggi è «50 e 50,  un po’ noi e un po’ loro»
Un posto di blocco dell’esericto ucraino nei pressi di Mikolayiv – Getty
Internazionale

La situazione oggi è «50 e 50, un po’ noi e un po’ loro»

Reportage dal campo di battaglia I civili di Mariupol sempre in trappola. I bus pronti a evacuarli bloccati dai russi alle porte della città
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 1 aprile 2022
A un posto di blocco in uscita da Mykolayiv trovo Ilya con un libro in mano. È un ragazzo di 19 anni di bassa statura, con gli occhi azzurri e una barbetta rada scura su un viso da adolescente. Da qualche giorno per uscire dalla città in direzione est i controlli sono più serrati e alla Guardia nazionale si è unita la polizia che scatta foto dei documenti e dei permessi e le invia all’administrazio per un controllo. Nei venti minuti che passano prima che il poliziotto torni con il lasciapassare Ilya racconta un po’ di sé. È UNO STUDENTE...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi