Internazionale
La sofferta vittoria di Morales rovina il piano delle destre
Il voto in Bolivia e non solo Violenze e accuse di brogli dopo la diffusione dei risultati elettorali parziali. Ma il modello Venezuela per ora ha fallito. America latina e Caribe al bivio: ora saranno le urne di Argentina e Uruguay a dare la misura della reazione al modello neoliberista
Attiviste indigene pro-Morales ieri a La Paz – Afp
Il voto in Bolivia e non solo Violenze e accuse di brogli dopo la diffusione dei risultati elettorali parziali. Ma il modello Venezuela per ora ha fallito. America latina e Caribe al bivio: ora saranno le urne di Argentina e Uruguay a dare la misura della reazione al modello neoliberista
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 23 ottobre 2019
Ieri mattina, col 96% dei voti validi scrutinati, a Evo Morales veniva accreditato circa il 47% dei suffragi, superando di quasi 11 punti il miglior candidato della destra, Carlos Mesa, fermo al 36,64%. Se così fosse verrebbe riconfermato presidente della Bolivia per i prossimi cinque anni. Secondo la Costituzione, boliviana infatti, per vincere al primo turno è sufficiente ottenere almeno il 40% dei voti validi e superare di dieci punti l’avversario diretto. Ma Morales ha scelto di parlare soltanto dopo la proclamazione ufficiale, che dovrebbe avvenire oggi. Un ulteriore aggiornamento, al termine di una giornata confusa, ridimensionava il risultato di...