Internazionale
La Spagna chiude i porti alle armi dirette a Israele
Europa/Medio Oriente Rifiutato l’attracco a Cartagena a una nave carica di armamenti: «Lo faremo con tutte». Podemos e Sumar rivendicano la mossa di Madrid. Stato di Palestina più vicino: a giorni la data del riconoscimento
Manifestazione a Cartagena, il 16 maggio, in vista del possibile arrivo della nave militare diretta in Israele – Ap/Edu Botella
Europa/Medio Oriente Rifiutato l’attracco a Cartagena a una nave carica di armamenti: «Lo faremo con tutte». Podemos e Sumar rivendicano la mossa di Madrid. Stato di Palestina più vicino: a giorni la data del riconoscimento
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 18 maggio 2024
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Per la prima volta il governo spagnolo ha negato l’autorizzazione d’attracco in uno dei suoi porti a una nave carica di armi e diretta al porto di Haifa, in Israele. Si tratta della Marinne Danica, battente bandiera danese, che aveva sollecitato l’autorizzazione per attraccare nel porto di Cartagena il 21 maggio. Il carico, si leggeva nei documenti di viaggio, era di 27 tonnellate di motori per razzi militari. La nave era partita dall’India quaranta giorni fa ed era diretta in Israele. Sono stati il ministero dei trasporti, competente in materia portuaria, e quello degli esteri a negare il permesso. IL...