Internazionale
La storia e la Carta contro The Donald: l’emendamento per i traditori sudisti
Stati Uniti Ratificato nel 1868 per evitare il ritorno dei confederati. La tesi di due costituzionalisti, una manna per gli altri sette candidati quasi inesistenti
Atlanta, contestazione contro Donald Trump foto Ap/Ben Gray
Stati Uniti Ratificato nel 1868 per evitare il ritorno dei confederati. La tesi di due costituzionalisti, una manna per gli altri sette candidati quasi inesistenti
Pubblicato circa un anno faEdizione del 26 agosto 2023
Donald Trump strilla che i suoi processi sono una «caccia alle streghe» per impedirgli di riconquistare la Casa Bianca nelle elezioni del 2024 ma in realtà l’ex presidente fellone potrebbe essere escluso dalla corsa ancora prima che si aprano i dibattimenti in aula. La ragione l’hanno spiegata due costituzionalisti come Lawrence Tribe e Michael Luttig: si tratta del XIV emendamento, approvato subito dopo la Guerra di secessione. La sezione 3 dell’emendamento, hanno scritto Tribe e Luttig su The Atlantic, «esclude automaticamente da ogni futura carica e posizione di potere nel governo degli Stati Uniti (…) chiunque abbia giurato di sostenere...