Internazionale

La storica apartheid medica allontana gli afroamericani dal vaccino anti-Covid

La storica apartheid medica allontana gli afroamericani dal vaccino anti-CovidVaccinazioni anti Covid-19 in farmacia a Jackson (Mississippi, Usa) – Rogelio V. Solis /Ap

Stati uniti Una storia secolare di abusi in un sistema piagato dal razzismo ha segnato profondamente la salute degli afroamericani, anche durante la pandemia

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 2 febbraio 2021
Tuskegee, Alabama. Sono gli anni ’30 e la contea ha il tasso di sifilide più alto dell’intera nazione americana. Per il trattamento della malattia vengono utilizzati arsenico e mercurio. La scoperta della penicillina come cura della sifilide arriverà solo 10 anni più tardi. È in questo contesto, nel 1932, che avviene l’esperimento della sifilide – denominato, poi, Tuskegee Syphilis Study. Lo “studio” venne condotto dal Public Health Service (PHS) su centinaia di mezzadri neri dell’Alabama, spesso ancora forzatamente legati alla cultura di sfruttamento nei campi di cotone, anche decenni dopo l’abolizione della schiavitù. In cambio della partecipazione allo studio gli...

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