Commenti
La svolta ecologica comincia in città
Coltivare in città è strumento (politico) per mettere in discussione i nostri stili di vita, veicolando forme di produzione e di consumo più virtuose. Fare l’orto in città vuol dire […]
Coltivare in città è strumento (politico) per mettere in discussione i nostri stili di vita, veicolando forme di produzione e di consumo più virtuose. Fare l’orto in città vuol dire […]
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 6 giugno 2017
Coltivare in città è strumento (politico) per mettere in discussione i nostri stili di vita, veicolando forme di produzione e di consumo più virtuose. Fare l’orto in città vuol dire reclamare il diritto alla qualità dell’aria, ad una alimentazione sana e locale. Ma anche al ruolo attivo del cittadino nello spazio urbano, alla sua capacità d’interagire con l’ambiente e di farlo attraverso un’attiva (e quanto mai sana) interazione sociale. Non si tratta (solo) dell’ultima moda del momento, ma della richiesta di un nuovo modo di abitare i contesti urbani. Parliamo di un atto di contestazione ideologica rispetto all’attuale modello di...