Internazionale
La Thailandia non si libera: i militari restano al potere
Asia Nello stesso giorno l'elezione a premier di Thavisin e il ritorno in patria di Thaksin: la fine dell'esilio dell’ex primo ministro è legata all’ascesa del nuovo leader
Thaksin Shinawatra – Ap
Asia Nello stesso giorno l'elezione a premier di Thavisin e il ritorno in patria di Thaksin: la fine dell'esilio dell’ex primo ministro è legata all’ascesa del nuovo leader
Pubblicato circa un anno faEdizione del 23 agosto 2023
La giornata di ieri in Thailandia segna due ritorni importanti sulla scena politica nazionale: quello del tycoon Thaksin Shinawatra rientrato dall’esilio dove lo aveva obbligato un colpo di stato e subito arrestato; e quello dei militari in doppiopetto che solo fino a qualche settimana fa rischiavano di essere interdetti dal governo che doveva nascere dalla vittoria dei progressisti al voto del 14 maggio scorso. Ma il 30mo premier thailandese eletto ieri è anche un loro uomo: Srettha Thavisin ed è membro del Partito Pheu Thai (il partito della famiglia Shinawatra). Srettha “Nid” Thavisin è un imprenditore che ha co-fondato nel...