Internazionale

La visione unica del cosmonauta Gagarin

La visione unica del cosmonauta GagarinMosca, operai a lavoro per pulire la statua di Gagarin – Ap

L'anniversario Il 12 aprile 1961 Jury Gagarin compiva per la prima volta un’orbita, oltre l’atmosfera, nello spazio attorno alla terra

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 11 aprile 2021
Sono passati sessanta anni da quel 12 aprile del 1961 quando il cosmonauta Jury Gagarin compì un’orbita, oltre l’atmosfera, nello spazio attorno alla terra. Un’impresa epica che, oltre alle componenti tecnologiche e geopolitiche, si era infatti in piena guerra fredda, ricorda le gesta degli antichi eroi mitologici. Prima di tutto l’appellativo di «cosmonauta», dato dai sovietici ai loro esploratori spaziali, ricomandava direttamente al Cosmo, un’immagine dell’immensità dalla quale l’antica sensibilità faceva derivare, non a caso, anche la parola «cosmesi», cioè il farsi continuo di una bellezza che ricrea se stessa. Il cosmonauta, dunque, non parte alla conquista del Cosmo, ma...

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