Visioni

«La vita invisibile di Euridice Gusmao» melodramma in chiave femminista

«La vita invisibile di Euridice Gusmao» melodramma in chiave femministaLa vita invisibile di Euridice Gusmao – Bruno Machado

Cinema In sala il film di Karim Ainouz, nella Rio de Janeiro degli anni ’50 due sorelle si scontrano con il patriarcato

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 13 settembre 2019
Il romanzo di una giornalista brasiliana e scrittrice di successo, Martha Batalha (classe ’73) pubblicato da Feltrinelli col titolo battagliero di Euridice Gusmão che sognava la rivoluzione, racconto satirico e realistico ambientato nello stesso quartiere di Rio dove è cresciuta l’autrice, è stato portato sullo schermo dal regista e visual artist brasiliano Karim Aïnouz. Premiato a Cannes fin dal suo esordio nel 2002 Madame Sata, con questo film ha ricevuto quest’anno il premio al Certain Regard di Cannes per la miglior regia. Ci riporta nei canoni del melodramma anni ’50 riletto però non dal punto di vista del buon senso...

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