Edizione del 13 settembre 2019

20 miliardi al mese da novembre, senza scadenza. Alla vigilia dell’addio alla Bce e dell’arrivo di Lagarde, Mario Draghi ricarica il «Bazooka» e inonda di euro le banche. L’appello ai governi europei a fare investimenti nell’economia reale

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Il bazooka è per sempre. Draghi lascia in eredità un «Qe» senza scadenza
Economia

La coda del drago

Roberto Ciccarelli

Il testamento 20 miliardi al mese da novembre, senza scadenza. Alla vigilia dell’addio alla Bce e dell’arrivo di Lagarde, Mario Draghi ricarica il «Bazooka» e inonda di euro le banche. L’appello ai governi europei a fare investimenti nell’economia reale

Commenti

Il «bazooka» di Draghi nella trappola di Keynes

Luigi Pandolfi

Politiche monetarie Dov’è l’errore di Draghi? È la trappola di Keynes: l’acqua è tanta, ma il cavallo di bere non ne vuole sapere. Hai voglia di inondare le banche di soldi, se i salari sono troppo bassi, se la disoccupazione è alta, se le disuguaglianze aumentano, se gli investimenti pubblici languono. È ormai empiricamente provato: politiche monetarie espansive non accompagnate da politiche fiscali dello stesso segno non risolvono i problemi economici innescati da una crisi o dal prolungarsi di un quadro di sostanziale stagnazione

Sottosegretari, tutto in una notte
GOVERNO

Sottosegretari, tutto in una notte

Andrea Colombo

Governo I 5 Stelle litigano e prendono tempo. Ma Conte chiede a Franceschini e Di Maio di chiudere. Dopo un rinvio a martedì, il premier capisce infatti che lo spettacolo dello scontro sulle poltrone va accorciato. Attesa per questa mattina la lista

Patti, desistenze e assessori: la via Pd-M5S alle regionali
Politica

Patti, desistenze e assessori: la via Pd-M5S alle regionali

Domenico Cirillo

Franceschini indica la strada, Zingaretti aderisce e Di Maio non chiude: «Alleanze? ora altre priorità». Da ottobre a maggio nove governatori in palio, cominciando con l'Umbria. La minaccia di Salvini: «Vinciamo tutto». Ma anche i malumori tra i dem. Orfini: «I grillini non sono una costola della sinistra»

Avviso ai naviganti «giallo-rossi»: l’occupazione che cresce è quella precaria
Lavoro

Avviso ai naviganti «giallo-rossi»: l’occupazione che cresce è quella precaria

Roberto Ciccarelli

Istat Puntuale, come il sole che sorge al mattino, arriva un governo e una maggioranza che festeggiano l'aumento dell'occupazione. Stavolta è il turno della nuova combinazione Pd-Cinque Stelle che celebrano l'aumento del precariato in nome del Jobs Act e del decreto dignità. Due provvedimenti presentati come opposti, ma in realtà convergenti. E il Jobs Act resterà come prima

La scuola rischia il crollo. Soprattutto al sud e nelle isole
Scuola

La scuola rischia il crollo. Soprattutto al sud e nelle isole

Giansandro Merli

Istruzione Per Legambiente il 40% degli edifici ha bisogno di manutenzione urgente. Peggio di dieci anni fa. In una lettera pubblica indirizzata al nuovo governo i numeri elaborati nel dossier «Ecosistema scuola 2019» su edilizia, servizi, progetti educativi e sostenibilità ambientale

In Afghanistan salta la pace. «Ma la scusa di Trump non regge»
Internazionale

In Afghanistan salta la pace. «Ma la scusa di Trump non regge»

Giuliano Battiston

Intervista allo studioso Antonio Giustozzi Le promesse al vento di Washington, l’insoddisfazione dei Talebani il cui leader ora rischia grosso, l’errore strategico del Pakistan, gli auspici del presidente Ghani... Così fallisce un negoziato. «Un’ambasciata a Kabul con spie, contractors e marines poteva starci, ma poi il presidente americano se ne è uscito con la presenza militare di lungo termine»

E nei cantieri basta deregulation
Commenti

E nei cantieri basta deregulation

Alessandro Genovesi

Lavoro Al nuovo governo chiediamo: lotta agli infortuni, al lavoro nero e contro il dumping contrattuale. Al nuovo Ministro del Lavoro chiediamo di non occuparsi tanto di stabilire un minimo salariale legale, dando invece attuazione all’art. 39 della Costituzione

Rubriche

Anceschi, la poesia nella realtà del Novecento

Alberto Olivetti

Divano Come “incide” la poesia in un secolo che, a partire dal suo secondo decennio e per trent’anni, conosce la ferocia di ripetute e continue guerre e non dismette le devastazioni? Il secolo dei conflitti armati che dai fronti europei, a far data dal 1914, si estendono fino a coinvolgere, dal 1939 al 1945, l’Africa, il Pacifico e l’Asia?

Donne libere seppur bangla
Italia

Donne libere seppur bangla

Elisa Elia

A Roma alcune donne della comunità bangladese si supportano attraverso reti informali e associazioni. E così cercano di liberarsi dall’oppressione dei loro uomini. Nel quartiere di Torpignattara i primi passi delle organizzazioni femminili