Cultura

Praticare l’ospitalità per dire all’altro «non sei mio nemico»

Praticare l’ospitalità per dire all’altro «non sei mio nemico»Un’opera di Yinka Shonibare

FESTIVALFILOSOFIA Parla l’antropologo francese Michel Agier, domani a Carpi per la lectio magistralis sul «divenire stranieri»

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 13 settembre 2019
«Nel linguaggio etnologico la persona è l’informatore privilegiato, quell’individuo che rende comprensibile l’intero gruppo sociale». A esserne sicuro è Michel Agier, directeur d’études presso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi, dove conduce ricerche in ambito etnografico sulla globalizzazione e sui fenomeni migratori, occupandosi anche di antropologia urbana. Quest’anno sarà per la prima volta ospite al FestivalFilosofia, dove domani terrà a Carpi una lectio magistralis sul divenire stranieri. Argomento che ben si attaglia al tema scelto per la nuova edizione del festival: Persona: questione delicata, da maneggiare con cura. «Si tratta di un vecchio paradigma etnografico – continua...

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