Politica
L’affluenza cala ovunque, precipita nelle grandi città
Analisi L’astensione punisce i candidati perdenti di destra e mortifica i 5S. Bologna unico capoluogo sopra il 50%. Pd primo partito ovunque nei centri urbani tranne che a Roma. Boom di Fratelli d'Italia, male Forza Italia, la Lega va giù ma non c'è il crollo
Lo spoglio in un seggio di Roma – LaPresse
Analisi L’astensione punisce i candidati perdenti di destra e mortifica i 5S. Bologna unico capoluogo sopra il 50%. Pd primo partito ovunque nei centri urbani tranne che a Roma. Boom di Fratelli d'Italia, male Forza Italia, la Lega va giù ma non c'è il crollo
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 5 ottobre 2021
Il crollo si vede soprattutto nella grandi città. L’affluenza alle urne è calata ovunque, ma è precipitata nei sei capoluoghi di regione dove si è fermata dappertutto, tranne che a Bologna, sotto il 50%. E così solo una minoranza degli elettori aventi diritto è andata a votare a Roma (48,83%), a Milano (47,69%), a Napoli (47,19%), a Torino dove c’è stato il calo più netto rispetto al 2016, di quasi dieci punti percentuali (48,06% di elettori alle urne), a Trieste che è la città con l’affluenza più bassa (46,02%) mentre a Bologna va a votare il 51,16%. Se la media...