Internazionale
L’Alta Corte turca accoglie l’atto di accusa, l’Hdp rischia la messa al bando
Turchia Prosegue la campagna politica e giudiziaria contro il partito di sinistra pro-curdo. I nazionalisti dell'Mhp mettono la firma sulla sentenza della Corte costituzionale, giunta a pochi giorni dall'assalto armato a una sede del movimento a Smirne
Una manifestazione dell'Hdp – Ap
Turchia Prosegue la campagna politica e giudiziaria contro il partito di sinistra pro-curdo. I nazionalisti dell'Mhp mettono la firma sulla sentenza della Corte costituzionale, giunta a pochi giorni dall'assalto armato a una sede del movimento a Smirne
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 23 giugno 2021
Ieri il leader del partito nazionalista turco Mhp, Devlet Bahceli, ha messo la sua firma politica sulla decisione di lunedì della Corte costituzionale: il via libera all’atto di accusa contro il Partito democratico dei Popoli (Hdp) per la sua messa al bando. Durante un incontro del gruppo parlamentare dell’Mhp, Bahceli ha auspicato la dissoluzione definitiva del partito («La gamba politica del terrorismo deve essere chiusa, e non riaperta sotto un altro nome»), plaudendo alla sentenza dell’Alta Corte che ha ribaltato la precedente decisione del 31 marzo scorso. Tre mesi fa i giudici costituzionali avevano rigettato la richiesta del procuratore capo...