Il cartello che avvisava i viaggiatori dello stop ai voli della Aeroflot – Foto Ap
Lavoro
L’altra faccia delle sanzioni: già 300 licenziamenti
Effetti Collaterali Procedura avviata per i 35 dipendenti della compagnia Aeroflot. A Venezia rischiano i 140 di Superjet ma un ricorso può salvarli. A Tessera protesta anche una operaia ucraina. Fuga dalla Costa Smeralda: 100 addetti a casa
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 24 aprile 2022
Fra gli effetti collaterali dell’immane tragedia ucraina vanno annoverati i posti di lavoro persi come conseguenze della guerra e delle sanzioni alla Russia. Anche questi colpiscono senza senso, tanto da mettere a rischio il lavoro perfino di una donna ucraina in Italia. Ad oggi siamo quasi a quota 300 posti con il numero in costante ascesa visto che a essere coinvolti sono i settori più vari: dal turismo alla metalmeccanica, dai trasporti alla cura delle ville dei vip russi. A ESSERE GIÀ SOTTO PROCEDURA di licenziamento collettivo ci sono i 35 dipendenti di Aeroflot, la compagnia di bandiera di Mosca....