Xiomara Castro festeggia la vittoria alle presidenziali – Ap
Internazionale
«L’altro Honduras di Castro: un paese equo e inclusivo»
Honduras Intervista allo storico Pedro Landa dopo l’elezione della prima donna presidente, a 12 anni dal golpe contro Zelaya: «Va superato l’attuale progetto di paese di sfruttamento del capitale umano e naturale, verso un modello centrato su equità fiscale, priorità per le spese sociali e smilitarizzazione»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 5 dicembre 2021
A 12 anni dal golpe contro Manuel Zelaya, il popolo honduregno si riprende la speranza. Con la sua schiacciante vittoria alle elezioni generali del 28 dicembre, Xiomara Castro, moglie di Zelaya e prima donna a essere eletta presidente, ha ora nelle mani la possibilità di guidare il paese fuori dall’incubo della narcodittatura di Juan Orlando Hernández. Ne abbiamo parlato con lo storico Pedro Landa, difensore dei diritti umani e dell’ambiente. Dopo i brogli delle ultime elezioni come si spiega la vittoria di Xiomara Castro? Il risultato era nell’aria, perché lo scontento nei confronti del Partido Nacional era ormai generalizzato. Ma...