Internazionale
L’amara parabola di Áñez la golpista: 10 anni in cella. E non è finita
Bolivia Chiuso il primo processo contro l'ex presidente che si sostituì al Mas e a Morales. Le opposizioni: «Linciaggio giudiziario». Per il governo invece è una «sentenza storica»
Manifestazione a La Paz contro l'ex presidente Áñez, lo scorso venerdì – Ap/Juan Karita
Bolivia Chiuso il primo processo contro l'ex presidente che si sostituì al Mas e a Morales. Le opposizioni: «Linciaggio giudiziario». Per il governo invece è una «sentenza storica»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 12 giugno 2022
Era il 10 novembre 2019 ed Evo Morales aveva appena annunciato le sue dimissioni, seguendo il «consiglio» del comandante generale delle forze armate Willimas Kaliman in nome della «pacificazione» e del «mantenimento della stabilità». Prima di allora, si erano già registrati vari ammutinamenti della polizia, nel momento in cui la violenza golpista, a cui era stato lasciato campo libero, dilagava nel paese in mezzo a incendi appiccati alle case dei dirigenti del Mas, il Movimiento al socialismo, ad attacchi ai giornalisti e ad atti di violenza squadrista. IL MAS, sotto choc, era precipitato nel caos. Seguendo un invito alla rinuncia...