Internazionale

L’Amazzonia scompare, ma Lula non inverte la rotta

L’Amazzonia scompare, ma Lula non inverte la rottaLuiz Inacio Lula da Silva e Gerardo Alckmin durante un comizio a piazza Cinelandia a Rio de Janeiro, lo scorso giovedì – Ap/Silvia Izquierdo

Brasile Verso il voto, il programma elettorale dell'ex presidente affronta la questione ambientale sottotono: troppo estrattivismo. Giù nei sondaggi, Bolsonaro corre ai ripari: messaggi golpisti in codice ai sostenitori

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 10 luglio 2022
A oltre un mese dall’omicidio di Bruno Pereira e Dom Phillips, la domanda che continuano a porre gli indigeni e i loro alleati è ancora senza risposta: chi ha ordinato di uccidere il grande indigenista brasiliano e il giornalista che lo accompagnava? UNA POSSIBILE SVOLTA è data dall’arresto di Rubens Villar Coelho, noto come «Colômbia», per uso di documenti falsi: avevapresentato prima un’identità brasiliana e poi una colombiana (ma non si esclude che sia peruviano). Colômbia ha ammesso di conoscere almeno uno dei tre pescatori attualmente agli arresti, Amarildo da Costa Oliveira, alias «Pelado», con cui ha detto di intrattenere relazioni...

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