Visioni

L’America ai margini

L’America ai marginiScena da «Blaze» di Ethan Hawke, sotto una giovane Jane Fonda nel doc «Jane Fonda 3 act», sotto un frame da «Leave no trace» di Debra Granik

Cinema Al Sundance L’arrivo della «diva» Ruth Bader Ginsburg, giudice della corte suprema. A lei è dedicato il doc «RBG». E ancora il doc su Jane Fonda e «Leave no Trace», la storia del musicista Blaze Foley

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 24 gennaio 2018
Certi rancori sono duri a morire. «Jane Fonda dovrebbe essere in prigione», è sbottato il signore (look benevolo, da Babbo Natale) che mi stava preparando la cioccolata calda dopo aver sentito che parlavo dell’attrice. «Con quello che ha fatto in Vietnam: è una traditrice», ha rincarato la dose di fronte alla mia faccia stupita e sporgendo il bicchiere fumante – «niente carte di credito. Solo cash». In alcuni angoli degli States la memoria di «Hanoi Jane» non si è spenta ma, se non tutti gli abitanti di Park City sono dei fan, è stata un’accoglienza trionfale quella riservatale dal pubblico...

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