Politica
L’angoscia di Pd e Art.1: «Indignarci ora non basta»
Qatargate L'affondo di Orlando e Provenzano (che attacca le porte girevoli tra politica e affari di Padoan, Renzi e D'Alema). Bersani: uno sputo in faccia alla sinistra e all'Europa. Schlein e Smeriglio chiedono regole più rigide per le lobby
Antonio Panzeri, ex eurodeputato di Pd e Art.1, al centro del Qatargate – LaPresse
Qatargate L'affondo di Orlando e Provenzano (che attacca le porte girevoli tra politica e affari di Padoan, Renzi e D'Alema). Bersani: uno sputo in faccia alla sinistra e all'Europa. Schlein e Smeriglio chiedono regole più rigide per le lobby
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 15 dicembre 2022
«Una vicenda ripugnante», tuona Andrea Orlando, «esprimere una condanna ferma non è sufficiente. Bisogna capire quale meccanismo non funziona, dobbiamo essere certi che le istituzioni siano autonome quando decidono, non condizionabili né da potenze straniere né da soggetti esterni». Peppe Provenzano è altrettanto duro: «Ora serve una reazione forte, politica, che vada al di là dello sdegno». Il Qatargate continua ad angosciare il Pd, anche se nessuno dei suoi eurodeputati finora è stato indagato. Andrea Cozzolino, il cui assistente è Francesco Giorgi (al centro dell’inchiesta e compagno di Eva Kaili), si è autosospeso dal gruppo socialista. Il viaggio a Doha...