Cultura
L’anomalia del vivere
Intervista Un incontro con il filosofo spagnolo Santiago López Petit che, nel suo libro «Figli della notte» (uscito in Italia per Moretti&Vitali), analizza una resistenza particolare alla realtà: quella della malattia
Installazione di Jaume Plensa
Intervista Un incontro con il filosofo spagnolo Santiago López Petit che, nel suo libro «Figli della notte» (uscito in Italia per Moretti&Vitali), analizza una resistenza particolare alla realtà: quella della malattia
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 7 settembre 2016
Alessandra PigliaruMANTOVA
Figli della notte. La sfida del voler vivere, appena apparso per Moretti&Vitali (traduzione di Manuela Moretti e introduzione di Gianluca Solla, pp. 220, euro 16) è un libro singolare e a suo modo eccentrico. Scritto due anni fa (Hijos de la noche, edizioni Bellaterra), nelle intenzioni del filosofo spagnolo Santiago López Petit, docente emerito di filosofia contemporanea all’Università di Barcellona e attivista in numerosi movimenti politici, vi è una sincera spinta autobiografica ma in senso stretto si discosta dal genere in ragione di inserti critici che, espunti e isolati, raccontano apparentemente un’altra storia. O forse è la stessa, se consideriamo...