Internazionale
L’appello-farsa inguaia il Brasile che conta su Lula
Golpe nel golpe Verdetto unanime, ora la candidatura dell’ex presidente operaio è a rischio e il Partito dei lavoratori non ha un «piano B»
Sostenitori di Lula in piazza a Porto Alegre dopo la sentenza – LaPresse
Golpe nel golpe Verdetto unanime, ora la candidatura dell’ex presidente operaio è a rischio e il Partito dei lavoratori non ha un «piano B»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 25 gennaio 2018
La farsa è compiuta. Davanti agli occhi del mondo, e alla presenza di Geoffrey Robertson, celebre avvocato della Commissione per i diritti umani delle Nazioni unite, i giudici del Tribunale regionale federale della 4a Regione (Trf-4), João Pedro Gebran Neto, Leandro Paulsen e Victor Luiz dos Santos Laus, hanno voluto dare seguito, come era stato da tutti previsto, all’aberrazione giuridica rappresentata dal processo all’ex presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, confermando all’unanimità la condanna per «corruzione passiva e riciclaggio di denaro e addirittura aumentando la pena a 12 anni e 1 mese di reclusione (contro i 9 anni e...