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L’area dei Mercati Generali senza verde pubblico

L’area dei Mercati Generali senza verde pubblicoLa sindaca di Roma Virginia Raggi – LaPresse

Urbanistica a 5 stelle Tutti i progetti messi in campo negli anni 2000, nel momento di massima effervescenza della valorizzazione immobiliare, arrivano oggi ad essere approvati tutelando gli interessi privati e sacrificando i diritti dei cittadini ad avere una città più umana e vivibile

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 1 dicembre 2017
Con l’approvazione da parte della giunta Raggi della proposta di recupero degli ex mercati generali Ostiense, Roma è tornata ad essere capofila dell’urbanistica di rapina che ha devastato l’Italia nel ventennio neoliberista. Tutti i progetti messi in campo negli anni 2000, e cioè nel momento di massima effervescenza della valorizzazione immobiliare, arrivano oggi ad essere approvati tutelando gli interessi privati e sacrificando i diritti dei cittadini ad avere una città più umana e vivibile. La vicenda dei mercati generali Ostiense prende il via nel 2001 con la giunta Veltroni quando l’aumento dei valori immobiliari sembrava garantire le risorse per rilanciare...

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