Cultura
L’Arminuta, che riparò l’abbandono con l’ordine del cuore
SCAFFALE L'ultimo romanzo di Donatella Di Pietrantonio, vincitore dell’ultima edizione del premio Campiello, verrà presentato e discusso a Roma domenica 24 nell'ambito di InQuiete - festival delle scrittrici
Dominique Fortin
SCAFFALE L'ultimo romanzo di Donatella Di Pietrantonio, vincitore dell’ultima edizione del premio Campiello, verrà presentato e discusso a Roma domenica 24 nell'ambito di InQuiete - festival delle scrittrici
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 20 settembre 2017
«Io non conoscevo nessuna fame e abitavo come una straniera tra gli affamati». A distanza di circa vent’anni la voce narrante dell’ultimo romanzo di Donatella Di Pietrantonio racconta la propria speciale vicenda: quella di essere, come recita il titolo del libro, L’Arminuta (Einaudi, pp. 176, euro 17,50) ovvero, nella lingua della comunità che la battezza, la ritornata. Da dove è presto detto. Nata alla metà degli anni Sessanta nella miseria, a sei mesi viene data dalla propria madre a una cugina benestante e senza figli che ne aveva fatto esplicita richiesta per poi restituirla alla famiglia di origine. LA RAGIONE...