EditorialeCan che abbaia, morde
American Psycho Se la Corea del nord può apparire il tema nevralgico del discorso di ieri al palazzo di Vetro, è l’Iran deal la questione da osservare con la massima attenzione. Trump l’ha definito «uno dei peggiori accordi, dei più vantaggiosi per una delle due parti» firmato dagli Usa, fonte «d’imbarazzo», «un disastro» da cui «non possiamo considerarci legati». Un accordo che è pronto a stracciare. Con l’approvazione entusiastica del solo Benjamin Netanyahu, che ha trovato il discorso del presidente repubblicano «il più coraggioso e acuto che abbia mai ascoltato in oltre trent’anni di frequentazione delle Nazioni Unite»
LavoroRyanair, i sindacati chiedono un’ispezione
Il caso In Italia cancellati 702 voli: pubblicata la lista completa da qui al 22 ottobre. La Filt Cgil scrive al ministro Delrio e all'Enac: «Verificare che non si siano superati i limiti di impiego». E l'ad O'Leary offre un bonus ai piloti in fuga verso le compagnie concorrenti