Cultura
L’«ars combinatoria» della moltitudine
TEMPI PRESENTI A partire da «Assemblea», di Toni Negri e Michael Hardt (Ponte alle Grazie)
«111 Konstruktionen mit 10 Elementen und 10 Arbeitern (Nr. 63, #66/04)» di Santiago Sierra (2004)
TEMPI PRESENTI A partire da «Assemblea», di Toni Negri e Michael Hardt (Ponte alle Grazie)
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 22 novembre 2018
Il tempo e lo spazio è quello dell’Impero, la complessa articolazione politica del capitalismo globale e dei suoi dispositivi di governo; il soggetto è la moltitudine, dimensione collettiva di una molteplicità irriducibile e polifonica di soggetti; la premessa della liberazione nonché il suo fine è il comune, destinato a scardinare il duopolio esercitato dalla proprietà privata e dallo stato. Nel quadro tracciato dalla trilogia di Toni Negri e Michael Hardt, a partire dal 2002, si tratta ora di mettere a punto gli strumenti della politica e dell’azione, di farli scaturire dalla realtà del mondo contemporaneo, dalla sua totalità sociale, ordinandoli...