Visioni

L’arte, la censura e il massacro coreano

L’arte, la censura e il massacro coreano

Maboroshi Polemiche sulla decisione del governo metropolitano di Tokyo di vietare la proiezione di un video che affronta la tematica, ancora scottante, del terribile eccidio del 1923

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 12 novembre 2022
«Il governo della metropolitana ha censurato il film, penso sia un problema serio» ha dichiarato alla stampa giapponese Yuki Iiyama nelle scorse settimane, durante una conferenza stampa tenuta per denunciare l’accaduto. Iiyama è un’artista che in collaborazione con un membro della sua famiglia, affetto da disturbi mentali, ha realizzato una serie di opere, per la maggior parte cortometraggi video e fotografie, esposte fino a fine mese nella capitale. Le parole della donna si riferiscono alla decisione del governo metropolitano di Tokyo di vietare la proiezione di un video che affronta la tematica, ancora scottante, nonostante siamo a quasi cento anni...

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