Internazionale
L’asse libico contro Roma: Haftar minaccia, Saif attacca
Libia Il generale: «Colpirò le navi straniere lungo le nostre coste». L’ex delfino: «Intervento fascista e coloniale». I due negoziano da tempo: il figlio di Gheddafi ha dalla sua autorità politica e business. Improbabile che Tobruk intervenga contro l'Italia: il suo è un messaggio per sponsor e libici
Il generale libico Khalifa Haftar
Libia Il generale: «Colpirò le navi straniere lungo le nostre coste». L’ex delfino: «Intervento fascista e coloniale». I due negoziano da tempo: il figlio di Gheddafi ha dalla sua autorità politica e business. Improbabile che Tobruk intervenga contro l'Italia: il suo è un messaggio per sponsor e libici
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 4 agosto 2017
Le dichiarazioni del generale Khalifa Haftar sulla presunta intenzione di colpire ogni nave straniera che entrerà nelle acque nazionali libiche – che siano dirette verso la Tripolitania o la Cirenaica – vanno lette alla luce di un altro illuminante intervento. Parole che svelano lo scontro di potere in atto nella Libia post-Gheddafi e che sottendono ad un asse in fieri da oltre un anno e che potrebbe ribaltare il tavolo apparecchiato dall’Italia. Le parole in questione sono quelle dell’ex delfino, il figlio del colonnello deposto nel 2011 dall’intervento della Nato: alla tv Libya 24 Saif al-Islam Gheddafi ha accusato Roma...