Europa
L’Austria prova ad alzare il muro contro l’Fpö
Cuore di tenebra Popolari e socialdemocratici pronti alla coalizione per fermare il «cancelliere del popolo» Kickl. Il leader Spoe Babler sulla graticola. L’ultra destra ha trionfato nelle regioni rurali. Vienna non tradisce
Il leader della Freiheitliche Partei (Fpoe) Herbert Kickl; in basso il presidente del partito Sinistra europea Walter Baier – foto Ap
Cuore di tenebra Popolari e socialdemocratici pronti alla coalizione per fermare il «cancelliere del popolo» Kickl. Il leader Spoe Babler sulla graticola. L’ultra destra ha trionfato nelle regioni rurali. Vienna non tradisce
Pubblicato circa 2 mesi faEdizione del 1 ottobre 2024
Angela MayrVIENNA
Oltre le previsioni più funeste, un terremoto politico. L’Austria all’indomani del voto “storico” di domenica si è risvegliata diversa e scossa, più in riga con i suoi vicini, Ungheria e Italia: per la prima volta dal Dopoguerra primo nel paese è un partito di estrema destra, la Fpoe, con il suo leader più estremista Herbert Kickl balzato al 28,8% con una crescita del 12,7%. A pensare che nel 2019, sull’onda dell’Ibizagate, la Fpoe fu cacciata dal governo nero-azzurro dell’allora cancelliere Sebastian Kurz, e il suo vertice fu falcidiato dall’affaire Strache, vicecancelliere Fpoe intercettato in una villa a Ibiza mentre tramava...