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Le ambiguità della memoria sul golpe dell’11 settembre 1973 a Santiago

Le ambiguità della memoria sul golpe dell’11 settembre 1973 a SantiagoSantiago, Mattarella depone una rosa per le vittime della dittatura in Argentina – foto Ap

Commenti Sulla Lectio magistralis del Presidente Mattarella non emerge il diktat al mondo di quell’11 settembre, né la lezione di civiltà del personale dell’ambasciata d’Italia a Santiago

Pubblicato più di un anno faEdizione del 8 luglio 2023
li articoli di giornale e i lanci delle agenzie del 6 luglio scorso, con cui si riferisce sulla Lectio magistralis del Presidente Mattarella in Cile, aprono con l’affermazione secondo cui «anche un politico ligio e attento come Aldo Moro violò la prassi. E da ministro degli Esteri autorizzò per iscritto l’ambasciata italiana a Santiago ad accogliere gli esuli cileni che cercavano rifugio dalla dittatura di Augusto Pinochet». Difficile, per chi ha respirato la speranza di cambiamento di quegli anni, non ricordare la frenesia e la tragicità della mattina dell’11 settembre 1973 a Santiago: i carri armati nelle strade, l’aviazione che...

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