Internazionale
Le carte dell’Akp: dialogo con il Pkk e crisi con gli Usa
Turchia Per gli analisti è quasi impossibile recuperare i 25mila voti di differenza a Istanbul e il governo usa quel che può: apre al leader curdo Ocalan e sfrutta l'ultimatum americano sui missili russi
Il manifesto con cui Erdogan ringraziava Istanbul, attribuendosi la vittoria – Afp
Turchia Per gli analisti è quasi impossibile recuperare i 25mila voti di differenza a Istanbul e il governo usa quel che può: apre al leader curdo Ocalan e sfrutta l'ultimatum americano sui missili russi
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 23 maggio 2019
Dimitri BettoniISTANBUL
Ogni voto conta. Questo il mantra che ripetono i due candidati, Chp e Akp, alle nuove elezioni amministrative a Istanbul, previste per il prossimo 23 giugno. Da un lato Ekrem Imamoglu, candidato repubblicano che dopo la vittoria del 31 marzo è rimasto in carica soltanto 18 giorni. La Commissione Elettorale Suprema (Ysk) gli ha revocato il mandato a causa di presunte irregolarità nella composizione dei seggi elettorali, ma a distanza di settimane non ha ancora pubblicato le motivazioni (un documento di ben 200 pagine). Un macigno che pesa sulla città e sull’istituzione stessa, le cui decisioni non sono impugnabili in...