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Le Chimere della vittoria sui due fronti vicini

Le Chimere della vittoria sui due fronti viciniIl quartiere al-Zahra di Gaza City, distrutto dai bombardamenti israeliani – Getty Images/Mustafa Hassona

La corsa dell’Occidente al fianco di Israele ha fatto saltare mesi di sforzi diplomatici per tenere il Sud del mondo ancorato al consenso sulla vicenda ucraina

Pubblicato circa un anno faEdizione del 21 ottobre 2023
I fronti di guerra sono fra loro vicini. Nonostante i ritmi serrati dell’industria armiera, le risorse strategiche non sono mai infinite: ogni munizione antiaerea, ogni proiettile d’artiglieria possono essere lanciati una sola volta. Putin lo sa bene e ci conta: se nei prossimi mesi gli Stati Uniti dovessero impegnarsi ancor di più a sostegno di Israele, il supporto all’Ucraina verrà messo alla prova. Nell’Ucraina occupata, i russi si dissanguano attorno ad Avdiivka, sacrificando 3.000 uomini e 100 mezzi corazzati in 10 giorni. Eppure, nonostante le munizioni a grappolo, la controffensiva ucraina resta in stallo. Nel tentativo di romperlo, gli Usa...

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