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Le false promesse sulla casa nel deserto di politiche pubbliche

Le false promesse sulla casa nel deserto di politiche pubbliche

Una parte di ceto medio vede diminuire il valore del patrimonio, mentre deve sostenere costi elevati per i figli fuori-sede perché a Milano o Bologna i valori crescono

Pubblicato più di un anno faEdizione del 17 maggio 2023
E’ bastato lo spuntare di una tenda di fronte a un ateneo per illuminare una questione abitativa la cui irruzione sulla scena non possiamo davvero comprendere se non nel contesto dei più ampi squilibri sociali e territoriali dell’Italia contemporanea. Gli studenti, come ovvio, non sono gli unici. I ceti popolari, di cui i nuclei con retroterra migratorio sono specie al centro-nord componente qualificante, sono stati abbandonati alla precarietà abitativa di un mercato dell’affitto asfittico, sregolato e lasciato senza una regia. Oppure sono stati relegati nelle componenti del patrimonio in proprietà più periferiche e più facilmente svalutabili, come mostrato puntualmente dalla...

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