Alias Domenica
Le farfalle di Nabokov
Le ragazze crisalidi celate nei calembour dei suoi romanzi Nabokov è un trickster dalle trovate maliziose: come citare fiori rari i cui lemmi secondari nascondono tassonomie di tribù di lepidotteri. Ada; Annabel Lee, da Poe, che in «Lolita» diventa una «nympha»; Vanessa in «Fuoco pallido»; Flora nell’incompiuto «Originale di Laura»: crittografie!
Pagina di un album di Nabokov «illustratore di farfalle»
Le ragazze crisalidi celate nei calembour dei suoi romanzi Nabokov è un trickster dalle trovate maliziose: come citare fiori rari i cui lemmi secondari nascondono tassonomie di tribù di lepidotteri. Ada; Annabel Lee, da Poe, che in «Lolita» diventa una «nympha»; Vanessa in «Fuoco pallido»; Flora nell’incompiuto «Originale di Laura»: crittografie!
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 25 agosto 2019
Vladimir Nabokov morì a Montreaux il 2 luglio 1977. Aveva settantotto anni. Pur avendo conservato la cittadinanza degli Stati Uniti, dove, dopo la diaspora russa, facendo tappa per molti anni a Parigi, si era rifugiato nel 1940 nella speranza di un impiego presso un’università americana, nel ’61 aveva cercato soggiorno stabile in Svizzera con l’amata moglie Vera, sua agente e factotum, per continuare a scrivere senza altri impegni e occuparsi di entomologia, la sua grande passione. La causa della morte fu imprevista e ridicola. Andando a caccia di farfalle sulle Alpi, in calzoncini corti e retino, invecchiato e obeso, cadde...