Visioni
Le maestranze di Hollywood unite non escludono lo sciopero
Cinema Sono iniziate ieri le contrattazioni tra sindacati e studios, i contratti scadono il 31 luglio. Salari, sicurezza, pensioni e intelligenza artificiale i nodi da sciogliere
Il convegno delle maestranze domenica scorsa a Los Angeles – foto Sag-Aftra via X
Cinema Sono iniziate ieri le contrattazioni tra sindacati e studios, i contratti scadono il 31 luglio. Salari, sicurezza, pensioni e intelligenza artificiale i nodi da sciogliere
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 5 marzo 2024
«Non abbiamo paura di scioperare. Se queste avide corporations – che si tratti di Amazon, Netflix, Sony o Disney – scelgono di non riconoscere ai nostri membri ciò che gli spetta, sono loro stesse a decretare lo sciopero. Li metteremo in ginocchio a implorare pietà». Queste «parole forti» – appropriate per il contesto hollywoodiano – sono di Sean O’Brien, il presidente dell’International Brotherhood of the Teamsters, il sindacato statunitense degli autotrasportatori. La divisione cinema infatti – che riunisce gli autisti sui set, coloro che si occupano di trovare le location e varie altre professionalità – sta per iniziare la contrattazione...