Internazionale
Le migliaia di donne giunte a Leopoli tra le sirene d’allarme e il coprifuoco
Reportage La maggior parte di loro non era mai stata a Leopoli, tre su dieci non avevano possibilità di trovare un alloggio. Ma la «macchina della solidarietà» si è messa in moto e molti sfollati sono diventati a loro volta volontari
Irpin, una donna di fronte alla sua casa distrutta – Ap
Reportage La maggior parte di loro non era mai stata a Leopoli, tre su dieci non avevano possibilità di trovare un alloggio. Ma la «macchina della solidarietà» si è messa in moto e molti sfollati sono diventati a loro volta volontari
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 10 marzo 2022
Sabato AngieriLEOPOLI
«Stanotte mi sono svegliata alle 4 e mi sono messa a piangere, poi ho preso un calmante e ho provato a dormire ma non ci sono riuscita e mi sono messa a piangere di nuovo, così appena è finito il coprifuoco sono uscita». È stata questa la prima frase di Svetlana, quando l’abbiamo incontrata stamattina nella piazza del teatro di Leopoli. Svetlana ha vissuto per 17 anni in Italia ed è tornata in Ucraina il 5 dicembre, per amore. Il suo compagno è un militare e ora è stato inviato da qualche parte a est, «ma non so dove, non...