Internazionale
«Le mobilitazioni continueranno, serve una svolta progressista»
Interviste Nella notte, a guidare la narrativa di questo folle momento storico americano, sono le piazze. «Non possiamo delegare tutto ai politici, ai burocrati – dice Daisy, 21 anni studentessa – […]
Interviste Nella notte, a guidare la narrativa di questo folle momento storico americano, sono le piazze. «Non possiamo delegare tutto ai politici, ai burocrati – dice Daisy, 21 anni studentessa – […]
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 7 novembre 2020
Nella notte, a guidare la narrativa di questo folle momento storico americano, sono le piazze. «Non possiamo delegare tutto ai politici, ai burocrati – dice Daisy, 21 anni studentessa – Da newyorchese, anche se sono giovane, sono abituata a fare manifestazioni, sono cresciuta con Trump presidente. Ho capito che se le persone non alzano la voce niente cambia da solo». Le manifestazioni anti Trump di questi giorni sono spontanee e confluiscono nell’ambito di Protect the Results, una coalizione di oltre 165 organizzazioni di base, gruppi di difesa e sindacati. Il gruppo è guidato dai gruppi di attivisti Indivisible e Stand...