Internazionale
Le morti silenziose al confine tra Polonia e Bielorussia
Migranti Il 16 febbraio le ultime tre vittime accertate. La volontaria Nina Ziółkowska: «Temono la polizia di Minsk, che li picchia e li spinge verso le ’zone della morte’»
Il muro al confine tra Polonia e Bielorussia – Maciek Luczniewski/Ap
Migranti Il 16 febbraio le ultime tre vittime accertate. La volontaria Nina Ziółkowska: «Temono la polizia di Minsk, che li picchia e li spinge verso le ’zone della morte’»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 28 febbraio 2023
In Polonia, al confine con la Bielorussia, migranti africani e mediorientali continuano a morire. Risalgono al 16 febbraio le ultime 3 morti accertate: un etiope di circa 25 anni trovato nella foresta di Białowieza, poi un uomo e una donna senza documenti rinvenuti nel fiume Swisłocz. LA POLIZIA ha aperto un’inchiesta ma per i volontari impegnati nei soccorsi dei migranti come Nina Ziółkowska di Podlasie Voluntary Humanitarian Rescue, la dinamica è chiara: «Anche se in difficoltà le persone non chiamano i soccorsi. Temono che la polizia le respingerà e allora, ci raccontano, in Bielorussia la polizia le picchierà e gli...